Oggi parliamo di make-up sposa
Quando sono entrato nel mondo della fotografia, mai avrei pensato di scrivere un articolo su questo argomento. Con il tempo ho capito, però, che questo aspetto è importantissimo per la buona riuscita delle mie foto. Non sono un esperto ma so cosa funziona e cosa non funziona del make-up sposa nei miei scatti. Senza presunzione alcuna, vorrei darvi il mio punto di vista.
Make-up artist, no estetista
Un vero professionista del settore: ecco da dove deriva un make-up sposa fatto bene. Quando parlo di make-up artist mi riferisco ad una figura professionale che si è formata nel tempo e che è in continua evoluzione. Truccare bene non significa applicare un po’ d’ombretto sulle palpebre o disegnare una linea di eyeliner dritta. Tutt’altro. Un professionista del settore deve inquadrare bene la personalità e i desideri del suo cliente, individuare quali sono i prodotti giusti per il suo tipo di pelle, quali sono i toni adatti al suo incarnato o al colore dei suoi occhi e, soprattutto, deve saper correggere i difetti senza stravolgere il volto e senza esagerare con i prodotti applicati. Non affidatevi a “mia cugina che ha fatto il corso ed è brava”. Piuttosto truccatevi da sole!
Sì, truccatevi da sole
Andrò contro tutte le make-up artist che lavorano con me, ma sono del parere che a volte sia meglio fare da sé. Se conoscete bene la vostra pelle e avete ben chiaro come volete apparire il giorno del vostro matrimonio, truccatevi da sole. Sicuramente, il trucco sposa è molto diverso da un trucco quotidiano e non si può pensare di improvvisare. Se siete però solite truccarvi bene, avete dimestichezza con pennelli e polveri, conoscete i migliori prodotti sul mercato e avete ben a mente le linee guida per un make-up sposa corretto, non avrete problemi. Unico appunto: se siete persone molto emotive, tenete in considerazione questo aspetto e non sottovalutatelo.
Linee guida make-up sposa
Tre sono gli elementi fondamentali per un buon make-up sposa: naturalezza, luminosità (che non vuol dire lucido) e intensità. Quindi niente fondotinta troppo pesante, niente ciglia palesemente finte e assolutamente no ad ombretti glitterati e a rossetti esagerati. Il make-up vi aiuterà sicuramente a nascondere qualche difetto, ma non penso sia giusto far scomparire la propria bellezza naturale sotto strati e strati di trucco. Anziché sulla quantità, puntate sulla qualità dei prodotti scelti. Un fondo che vi illumini l’incarnato opacizzando le zone che si lucidano prima e che, soprattutto, resti lì tutto il tempo; un buon mascara waterproof che alla prima lacrima non scivoli via rigandovi le guance di nero; un bel rossetto opaco dai toni naturali che sia a prova di bacio (vostro marito vorrà baciarvi senza mettersi il rossetto a sua volta!). Nelle mie foto c’è tanta naturalezza ed autenticità. Credo siano le basi giuste per ogni cosa. Anche per il make-up sposa.
Non è solo estetica
La mia professione non è facile. Io immortalo momenti, momenti ”animati”. Per ottenere una buona foto entrano in gioco luci, angolazioni, prospettive e dimensioni. Qual è il mio braccio destro in questo ambito? Il make-up. In una buona foto, il 60% del lavoro lo fa un make-up fatto bene. Io devo solo (solo) trarne il meglio. Se c’è una buona base, se il make-up artist avrà saputo valorizzare occhi importanti o labbra carnose, non ci vorrà molto a scattare una bella foto (per un professionista!). I punti luce creati dall’illuminante daranno i giusti volumi al volto, le ombreggiatura e i tocchi di colore aiuteranno a rendere l’incarnato fresco e omogeneo, ma tutto rispettando la naturale bellezza del vostro viso. Ed è proprio quella bellezza che voglio immortale nei miei scatti!
Per la buona riuscita di un evento complesso come il matrimonio, tanti sono gli aspetti da considerare. Ogni coppia dà un peso diverso ad ogni elemento in base al matrimonio che desidera. Se tra i vostri punti cardine c’è una buona fotografia, assicuratevi di avere anche un buon make-up artist.